Forse, divenuta tu più bella?, versi d’amore di virtù

a cura di Aldo Gerbino

Illustrazioni di: Anonimo, 1920; Oskar Kokoschka, 1907; Ilaria Caputo 2018

Plumelia Edizioni

Collana ‘Frecce’

F.to 10x14 cm

pp. 128

euro 10,00

ISBN: 978-88-98731-35-0

Una antologia che accoglie, nell’arco di tremila anni di scrittura poetica (da Salomone ai contemporanei), quelli che sono definiti “versi d’amore e di virtù” in una scansione che contempla le fasi dell’innamoramento: dai primordi sentimentali alle conquiste nuziali. Cambiano i linguaggi come è nelle vicende della storia umana, ma i palpiti, i “tremori dei corpi”, come accenna il curatore in premessa, dicono della storia spirituale tra uomo e donna. Dal Cantico dei cantici a Sesto Aurelio Properzio, dall’Ariosto a Gaspara Stampa, da Heine a D’Annunzio, da Tozzi a Capelli fino ad Arcangeli e Gatto, la trama di “Forse divenuta tu più bella?” (è un verso di Federigo Tozzi), si dipana e si attesta pienamente come voce amorosa.