isbn: 978-8889876-95-4
pp. 154
F.to cm. 22,5 x 25
Chi guarda le foto di questo libro-racconto avverte la sensazione di aver vissuto personalmente quei luoghi; non è importante che non abbia l'età per potersene ricordare in quanto queste immagini è come se riportassero chi osserva agli archetipi dell'essere palermitano.
Attraverso queste foto rivivi quei luoghi, senti rinascere quegli aneddoti accaduti che qualcuno ti ha raccontato, senti l'atmosfera di vita "quasi versiliana" che si viveva nel periodo estivo, ma a differenza della Versilia, dove possono recarsi soltanto i ricchi, ai Bagni di Romagnolo (Bagni Virzì, Bagni Petruzzi...) potevano andare tutti.
Provi persino una certa invidia a non essere vissuto in quel periodo: oggi Palermo ormai può offrirti per i bagni estivi insieme alla famiglia poca cosa... Mondello e l'Addaura anche questi non più come una volta... per il resto, solo scogli per single.
Pagina dopo pagina si aprirà un mondo di ricordi nella memoria di chi a quel tempo c'era, e accompagnando con mimica e "annacata ra testa" si dirà: bei tempi quelli e quanti bei ricordi...
Grazie a Francesco Pennino e a quanti hanno collaborato alla realizzazione di queste foto-racconto potrà nascere nei giovani e in quelli come me non più giovani il desiderio di rintracciare negli scatti le belle storie, ma soprattutto la voglia ed il desiderio di restituire a Palermo ed ai Palermitani la Costa di Romagnolo con tutto il suo splendore.
Rivedendo più volte queste foto vi soffermerete su ognuna in maniera differente, scoprendo ogni volta una scheggia di memoria diversa. Esse sono immagini da ripensare all'infinito, non soltanto per rinnovare ricordi e sensazioni, ma per tramandarli alle giovani generazioni, a quei giovani che oggi non animano più la costa Sud di Palermo, preferendo località balneari più famose ma non parimenti ricche di storia di vita palermitana e dove non vi è ancorato alcun ricordo dell'anima.
Dalla Presentazione di Maurizio Artale, Presidente del Centro di Accoglienza Padre Nostro.