E' sedimentario, mio caro Watson!
Plumelia Edizioni
F.to 17x24 - pp. 96
euro 15.00
ISBN: 979-12-80998-32-3
Un testo scaturito da una passione profonda per un personaggio straordinario come Sherlock Holmes e maturata attraverso lo studio continuo e indefesso dei testi scritti sulle avventure del più famoso investigatore londinese. Un fil rouge interessante, sposato a un’altra passione, quella per il pensiero scientifico, rigoroso e magnificamente logico che permea la stesura di un saggio singolare capace di condurre il lettore in un prodigioso luogo della mente dove il confine tra scienza e filosofia si annulla e apre felicemente al mondo della logica deduttiva. Holmes è sì frutto d’invenzione, ma quello che s’impara da lui è assolutamente reale. Insegna che la scienza non fornisce risposte semplicistiche, ma un metodo rigoroso atto a formulare domande che possono condurre a delle risposte e sebbene le moderne tecnologie utilizzate sulla scena del crimine abbiano rivoluzionato il modus operandi dell’investigazione scientifica, il corretto approccio del bravo investigatore non può certo prescindere dall’osservazione, dalla deduzione e dalla cultura. Sherlock Holmes osserva, contestualizza, deduce, ipotizza, è capace di raccogliere indizi, piccole tracce, di fornire impensabili interpretazioni, di scartare eventi tra loro contraddittori, insomma di operare con quel “paradigma indiziario” che al tempo di Doyle era patrimonio solo del patologo e che era destinato a divenire strumento dello storico dell’arte, del criminologo, del biologo, del matematico, dello storico e finanche del geologo. Sir Arthur Conan Doyle ha avuto il grande merito di aver considerato la Scienza della Terra al pari delle altre scienze, applicabile nel contesto investigativo e ciò ha gettato le basi dello studio dei terreni in ambito processuale rendendo, ufficialmente, il detective più importante al mondo, seppure (parzialmente) immaginario, il primo geologo forense della storia del crimine. Una narrazione avvincente, sorprendente per molti versi, un viaggio tra le nascoste pieghe di una Londra vittoriana presi per mano dalla mitica, magnifica intelligenza di Sherlock Holmes, vera quintessenza dell’arte indagatoria.