Franco Sepe,
Naufragi in acque di porto.
Prefazione di Franco Romanò;
note di Eugenio Borgna e Aldo Gerbino
Plumelia Edizioni - Collana ‘De Arte Medendi”
F.to 12,5x17,5 - pp. 132
euro 14,00
ISBN: 978-88-98731-82-4
Le poesie di questa raccolta sono animate da una febbrile ispirazione lirica e da una intensità emotiva che si manifesta in un linguaggio di una durezza talora sconvolgente, accompagnata da una straordinaria ricchezza tematica e semantica, e destano risonanze nel cuore. Quelle che hanno allusive connessioni con la psicopatologia, ne sanno trascendere gli elementi descrittivi e trasfonderli in immagini davvero splendide.(dalla nota di Eugenio Borgna)
Franco Sepe è nato a Fondi (Latina) nel 1955. Dopo aver compiuto gli studi universitari a Roma si è trasferito a Berlino, dove dal 1979 vive stabilmente. Insegna all’Università di Potsdam. Ha pubblicato tre raccolte di liriche, Elegiette berlinesi (Firenze Libri 1987), Elegia planetaria (Manni 2007), La cornetta del postiglione (Plumelia 2014) e i due drammi Berlinturcomedea e L’incontro (Sipario, 501, Milano 1990. È autore di due romanzi, Autobiografia dei cinque sensi (Nicolodi 2001) e Investigazioni su un castello (Nicolodi 2003). Nel 2010 per Liguori è apparso il saggio critico Fabrizia Ramondino. Rimemorazione e viaggio. Ha tradotto poesie dello scrittore costaricano Rafael Ángel Herra, Escribo para que existas ~ Scrivo perché tu esista (Plumelia, 2011).