isbn: 978-88-89876-56-5
pp. 176
Formato cm. 10,5 x 18
Giudichiamo utile il rintracciare obliati manoscritti, vademecum, registri, memorandum, brogliacci; essi assumono, di per sé, merito emblematico di "vita attiva" dalla quale, antropologicamente, levitano comportamenti professionali, sfumature sociali, umane, nel modo in cui si legge da questo tesoretto dei 121 "secreti medicinali": manoscritto del 1799, trascritto e commentato da Antonino G. Marchese. Ciò fatto con quell'acume e quella sensibilità storica, avulsi da compiacimenti estetici, ma centrati pragmaticamente su fatti, microstorie, pieghe minute. Ricognizione di prontuari sorretti dalla lunga catenaria d'insegnamenti tracciati nel De materia medica del greco Dioscoride Pedanio, e del ventaglio galenico ricco di minerali e fitofarmaci. Così leggiamo: della podagra ai denti mobili; dell'alitosi e del mal della pietra; della urolitiasi fino a calvizie ed epidemie. Il tutto ornato da una patina ottocentesca che riscontrammo, tra i tanti lavori, in Pitré o, più di recente, in un inedito componimento 'per nozze' del poeta risorgimentale Eliodoro Lombardi. Ciò non guasta se condito dalla chiara effervescenza propria di Marchese, il quale traduce la sostanza del sapere in accorto dono intellettuale.
Dalla Presentazione di Aldo Gerbino.